Sacro, profano e... fiori di loto

Nei mesi di luglio e agosto lo spettacolo che si offre ai nostri occhi è davvero straordinario: sul Lago Superiore di Mantova si rinnova infatti la magnifica fioritura del loto, che ammanta le acque di rosa come in nessun altro luogo. E' possibile compiere gite in barca tra i fiori di loto, con imbarcazioni apposite, e spesso i barcaioli permettono di cogliere i fiori e le enormi foglie rotonde, i cosiddetti caplàs. E' un'esperienza indimenticabile percorrere le Valli del Mincio, una riserva naturale di importanza internazionale, dove nidificano innumerevoli specie di uccelli di palude, e dove crescono, oltre al loto, piante come l'ibisco o la ninfea. Sulle rive del lago, a 7 km dalla città, sorge un santuario famoso per la sua bellezza e i suoi misteri: è Santa Maria delle Grazie, a Grazie di Curtatone. Un monumento unico nel suo genere, risalente alla fine del '300, che racchiude una delle più belle collezioni di ex-voto e una serie di statue polimateriche che abitano da secoli le fiancate dell'interno della chiesa, e che raccontano la loro storia di miracolati dalla Vergine. Ad accogliere il visitatore al suo ingresso in chiesa, c'è persino un coccodrillo che penzola dal soffitto. Non ci credete? Venite a vedere! Il borgo si anima nei giorni attorno a ferragosto, in occasione della Fiera dell'Assunta, meglio conosciuta come "La fiera delle Grazie". Una tradizione antichissima che si ripete ogni anno, e che attira gente anche da molto lontano. Nell'ambito di questo appuntamento si tiene il famoso Concorso dei Madonnari, che lavorano giorno e notte per realizzare la loro opera sull'asfalto del sagrato del santuario.

Folklore, religione, mistero, superstizione, arte, natura... Questo e molto altro potrete sperimentare. Per una gita in barca nelle Valli del Mincio tra i fiori di loto e una visita al Santuario della Madonna delle Grazie, inviateci una richiesta a mantoguide@alice.it. Sarà una giornata da ricordare.